A fronte degli obiettivi previsti, e delle azioni individuate, sono risultati attesi del progetto: R.1 – il miglioramento degli esiti scolastici dei minori seguiti, in termini di: acquisizione di competenze linguistiche in italiano L2 per la comunicazione e in particolare lo studio; acquisizione di un più efficace metodo di studio; miglioramento dei risultati scolastici;
R.2 – una maggior conoscenza dei servizi e delle opportunità del territorio e una maggior partecipazione dei ragazzi e dei genitori stranieri alla vita della scuola e a iniziative ed interventi aggregativi e socializzanti anche in tempo extrascolastico;
R.3 – la messa a punto di un modello di tutoring finalizzato al sostegno all’integrazione scolastica e sociale degli alunni delle secondarie di primo grado, attraverso l’implementazione delle esperienze già esistenti di collaborazione con la scuola secondaria di secondo grado, e l’affiancamento, da parte di giovani tutor italiani e stranieri provenienti dalle scuole superiori e ove possibile dall’Università, negli interventi contro la dispersione; R.4 – l’acquisizione, da parte di docenti ed operatori, di conoscenze teoriche e pratiche e strumenti didattici e metodologici per il sostegno alla riuscita scolastica dei giovani di origine straniera. Per l’analisi dei risultati, in accordo con i referenti istituzionali, saranno individuati indicatori quali-quantitativi di valutazione, in risposta e ad integrazione degli indicatori già definiti dall’Autorità Responsabile del Ministero per il monitoraggio del progetto.