Il progetto intende valorizzare e sviluppare la pluriennale esperienza delle scuole e degli enti gestori della rete nei processi di inclusione sociale degli alunni e delle famiglie straniere, proponendo una serie di azioni comuni, finalizzate al raggiungimento degli obiettivi previsti dal progetto, da monitorare a intervalli periodici e secondo indicatori quali-quantitativi condivisi con i referenti istituzionali, ai fini della valutazione degli esiti, della rilevazione e presa in carico di eventuali criticità o rischi, della definizione di possibili azioni di miglioramento. Le diverse azioni operative previste dal progetto saranno da un lato definite secondo criteri trasversali comuni, tali da permetterne la confrontabilità, l’omogeneità organizzativa e l’analisi degli esiti; dall’altro verranno declinate e adattate il più possibile in base alle caratteristiche specifiche dei destinatari e dei contesti scolastici e territoriali, in modo da rispondere efficacemente alle esigenze di ciascun istituto. La metodologia utilizzata si rifà in primo luogo alle indicazioni dei Sistemi di Gestione per la Qualità secondo la norma ISO 9001, che anche nelle più recenti indicazioni normative individua un modello circolare di intervento in cui gli output di un processo costituiscono gli elementi in ingresso della successiva riprogettazione, in vista del miglioramento continuo. Tale metodologia permette un’accurata definizione del processo di pianificazione, erogazione e valutazione delle attività realizzate, attraverso la definizione di un sistema periodico di controlli su diversi livelli, e di indicatori di realizzazione e risultato rispetto ai quali confrontare i risultati progressivi dei diversi interventi. Il riferimento è inoltre ad una metodologia di tipo bottom-up, in cui, a fronte di un modello comune, grande importanza e attenzione è data alla valorizzazione degli interventi e dei contributi di ciascun partecipante, della sua specifica rete territoriale di contatti e collaborazioni, in vista della costruzione di un sistema ampio di intervento. Il confronto e scambio tra i diversi referenti delle singole scuole e degli enti partner permetterà di far emergere la ricchezza delle esperienze e delle sinergie esistenti sul territorio; di analizzare e affinare progressivamente gli interventi più efficaci; di desumere modelli di programmazione che potranno essere replicati anche oltre la durata del progetto e trasferiti in contesti ulteriori e diversi. Attori e territori diversi attiveranno quindi una serie di filoni di intervento, che verranno monitorati ed adattati nel corso del progetto, in vista della costruzione di un sistema integrato finalizzato all’integrazione scolastica e sociale di alunni e studenti immigrati.